Un fatto è certo: oggi siamo in presenza di un attacco della destra populista alla democrazia. Sicuramente il più pericoloso dal 1945 a oggi e questo avviene in molti paesi su scala planetaria.

Un altro fatto è assodato: in un mondo sempre più stretto dall’insicurezza economica e sociale, con l’incertezza sul futuro e il declino di ogni speranza, questo diventa il brodo di cui si nutre la destra.

La piattaforma della destra populista è altrettanto chiara: ostilità all’eguaglianza sociale, rifiuto degli stranieri, contrarietà ai diritti delle donne e delle minoranze. Tutto questo nella cornice di una destrutturazione dello stato di diritto.

Il libro affronta alcune nodi centrali del conservatorismo populista.

Il primo: il pensiero conservatore è un Giano bifronte: da un lato alimenta gli aspetti distruttivi del neoliberismo, dall’altro ne perpetua la logica sospingendo verso l’individualismo competitivo.

Il secondo: rappresenta l’individuo senza società, chiuso in sé stesso e nel suo egoismo. Un individualismo autoritario e la comunità diventa un semplice mercato. La società fondata sulla sulla collaborazione non esiste.

Un terzo: il “nativismo”, di promozione degli interessi dei “nativi” contro gli immigrati. L’ordine nativista ha un duplice ordine autoritario. Verso l’esterno con la chiusura dei confini allo “straniero” e verso l’interno nella difesa delle gerarchie sociali, razziali di genere e sessuali.

Il quarto: che genere di popolo si richiama e si intende. Un popolo identitario dei “maschi bianchi arrabbiati”, spinti dal revanchismo di una classe media che intende riaffermare la propria superiorità.

Giorgia Serughetti, in questo suo interessante e stimolante testo, conclude affermando che le democrazie sono a un bivio ed esplora alcune vie di riflessione sul futuro.

Lorenzo Tibaldo

Il vento conservatore. La destra populista all’attacco della democrazia, Laterza, Bari-Roma 2021.
Acquistabile nel sito dell’Editore, qui.

Giorgia Serughetti è ricercatrice in Filosofia politica presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Milano-Bicocca. Si occupa di teoria politica e studi di genere ed è editorialista del quotidiano “Domani”. Tra le sue pubblicazioni: Chiedo asilo. Essere rifugiato in Italia (con M. Calloni e S. Marras, Egea 2012); Uomini che pagano le donne. Dalla strada al web, i clienti nel mercato del sesso contemporaneo (Ediesse 2013); Libere tutte. Dall’aborto al velo, donne nel nuovo millennio (con C. D’Elia, minimum fax 2017); Democratizzare la cura / Curare la democrazia (Nottetempo 2020); L’Europa e la sua ombra. Un continente di fronte alla responsabilità del futuro (con G. Gressani, Bompiani 2023). Per Laterza è autrice di Il vento conservatore. La destra populista all’attacco della democrazia (2021).

Sotto, Giorgia Serughetti parla del suo libro con Giovanna Brunitto per il canale youtube “Un caffè insieme”.