Democrazia illiberale, capocrazia, post-democrazia… Quale futuro? Testo della conferenza del 13 aprile 2024.
Conferenza tenuta a Torre Pellice il 13 aprile 2024 nell’ambito del ciclo di conferenze sul tema “Le parole della politica” organizzato dal Comitato Val Pellice per la difesa dei valori della Resistenza e della Costituzione, Anpi Val Pellice e Biblioteca delle Resistenze.
Valentina Pazé è docente di Filosofia politica presso l’Università di Torino. Si occupa di comunitarismo, multiculturalismo, teorie dei diritti e della democrazia. Tra le sue pubblicazioni: “In nome del popolo. Il potere democratico” (Laterza, 2011), “Cittadini senza politica. Politica senza cittadini” (Edizioni Gruppo Abele, 2016) e “Libertà in vendita. Il corpo fra scelta e mercato” (Bollati Boringieri, 2023).
Abstract: dopo la disamina della differenza tra democrazia e autocrazia, la rassegna dei processi di concentrazione dei poteri e di svuotamento delle competenze degli organi elettivi a favore di enti sovranazionali non elettivi o di agenzie tecniche che vanno erodendo le nostre democrazie, in Italia come in Francia come negli Stati Uniti d’America; e dopo l’illustrazione di alcuni termini del nuovo vocabolario politico che cercano di definire dove stanno andando (democrazia illiberale, post-democrazia, capocrazia, premierato…), la relatrice individua nell’associazionismo e nell’attivismo che afferma la sostanza politica di problemi prima percepiti come personali (il proprio corpo e la sessualità, il non-lavoro, la casa, l’ambiente e il cambiamento climatico) le forze capaci di dare loro un nuovo slancio.
