Le carte sono state acquisite dalla Sezione Anpi nel mese di settembre del 2022 in qualità di dono della famiglia del Sig. Giorgio Capello di professione rilegatore.
La collezione comprende:
- 38 manifesti murali del Partito Nazionale Fascista;
- 29 manifesti della Repubblica Sociale Italiana;
- 13 manifesti di propaganda di guerra delle Forze Alleate;
- 14 manifesti successivi al Liberazione: giubilo per la fine della guerra, propaganda per le elezioni del 1946, ricostruzione.
Si tratta di facsimile di manifesti di media dimensione (55 x 35 cm), allegati probabilmente alla pubblicazione ‘Giornali di guerra’ edita nel 1987.
La collezione costituisce una significativa testimonianza della propaganda fascista (una grande invenzione del regime che per la prima volta seppe coordinare a suo servizio tutti i mezzi di comunicazione: radio, cinema, carta stampata; presa ad esempio dalla Germania nazista), offre uno spaccato della sua torva propaganda di guerra, e qualche scorcio della campagna di informazione delle forze alleate e dell’Italia dell’immediato dopoguerra e della ricostruzione.
Elenco delle testate
Informazioni testate
1945
Settimanale fondato e diretto da Ernesto Buonaniuti, edito dalla casa editrice Partenia, 'Sestante per la realtà in costruzione'. Uscito il 16 giugno del 1945, uno dei numerosi esempi del fervore editoriale della Roma liberata, fu espressione della ricerca etica e religiosa del suo fondatore, sacerdote esponente di spicco a suo tempo della corrente cattolica modernista, sospeso dall'insegnamento dal fascismo, messo all'indice dalle autorità religiose, che nel 1946 dichiarava nel suo testamento spirituale di sentirsi partecipe con una nuova chiesa cristiana ecumenica.
Album Portfolio - Conquista della Libia
Raccolta di fotografie originariamente pubblicate in 60 numeri dell'Illustrazione Italiana.
L'Alpino
Fondato nel 1919 da Italo Balbo quale bollettino quindicinale dell'8° Reggimento Alpini, fu poi ceduto alla Associazione Nazionale Alpini che ne assicura a tutt'oggi le pubblicazioni.
L'Ambrosiano
Quotidiano della sera pubblicato a Milano tra il 1922 e il 1944. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Ambrosiano)
Les Annales Politiques et Littéraires
'Rivista popolare che esce la domenica', Les Annales. . . inizia le pubblicazioni il 1° luglio 1883; ospita firme prestigiose dell'ambiente letterario e pubblica cronache di letteratura, politica, storia e arte. Cessa le pubblicazioni nel 1971; dal 1972 rinasce come spazio interno al quotidiano 'Le Figaro' con il titolo di 'Le conferenze del Figaro'.
Annali del Fascismo
Rivista mensile diretta da Giuseppe Palma di resoconto e raccolta dei documenti ufficiali prodotti dal regime fascista. Era pubblicata dall'Istituto dell'Enciclopedia Italiana in collaborazione con l'Editrice Rispoli Anonima, e copriva vari aspetti della politica, dell'economia e della cultura. L'Istituto dell'Enciclopedia Italiana era stato fondato da Giovanni Gentile, ed era un'istituzione chiave nel panorama culturale del regime fascista. Gli Annali ne erano lo strumento operativo a fini di di propaganda e di diffusione dell'ideologia fascista, curato da intellettuali e funzionari del regime.
L'Artigianato Fascista
Settimanale della Federazione Nazionale Fascista degli Artigiani fondato nel 1926.
L'Astrolabio
Settimanale di politica fondato da Ferruccio Parri e Ernesto Rossi nel 1963. Nel 1971 diventa mensile, poi nel 1976 quindicinale, per tornare mensile per tutto il 1984, anno della cessazione delle pubblicazioni. 'Le pagine del periodico furono veicolo di battaglie importanti, testimonianza di un impegno civile e politico erede della cultura azionista. Nell'arco della sua vita ha ospitato scritti di esponenti di primissimo piano della cultura, dell'economia, della politica; ha condotto inchieste su materie scottanti come la corruzione nella Pubblica Amministrazione, la criminalità organizzata, i servizi segreti deviati, la Loggia massonica P2; ha sviluppato dibattiti sul fenomeno del terrorismo, sul movimento studentesco, sulle profonde trasformazioni dell'economia e della finanza, sulle prospettive della sinistra; ha pubblicato interviste e dibattiti sui problemi della giustizia e sul sindacato; ha seguito gli avvenimenti della politica internazionale negli anni difficili della 'guerra fredda', della guerra del Vietnam, del conflitto medio orientale, dei movimenti di liberazione in Africa e nell'America Latina.' (senato.it)
Autarchia e Commercio
Settimanale di politica e commercio, Roma, edito dal 1939
Avanguardia
Organo ufficile della Legione SS italiana a cadenza settimanale. Venne pubbicato a partire dal 18 marzo del 1944 fino al numero 16 del 21 aprile 1945. Tra i suoi collaboratori più conosciuti, Gino Boccasile, che da ufficiale delle SS collaborò fino all'ultimo numero.
Avanguardia
Giornale antifascista forse del Partito d'Azione stampato a Locarno Svizzera italiana.
Avanti!
Quotidiano organo del Partito Socialista Italiano, poi Partito Socialista di Unità Proletaria poi ancora Partito Socialista Italiano. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Avanti!)
Avanti!
Giornale del PSIUP - Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria. In I giornali dell'Ossola libera, a cura di Giulio Maggia. Istituto storico della Resistenza in provincia di Novara e in Valsesia, Comitato per il trentesimo anniversario della Repubblica dell'Ossola, 1974, contenente in riproduzione facsmilare alcuni numeri di 10 testate apparse durante la Repubblica dell'Ossola (1944): L'Unità, La nostra lotta, Il combattente, Unità e libertà, Bollettino quotidiano di informazioni, Avanti!, Il patriota, Valtoce, Liberazione, F.D.G. per una vita migliore. Ed. num. di 500 esemplari.
Avanti!
Organo del Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria, edizione romana. Data inizio pubblicazioni 26 luglio 1943 data fine pubblicazioni 20 maggio 1944
L'Avvenire
Quotidiano a diffusione nazionale di ispirazine cattolica. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Avvenire)
Avvenire delle Valli
Quindicinale locale.
Avvenire d'Italia
Settimanale del Fronte della Gioventù.
L'Avvenire d'Italia
Quotidiano di Bologna fondato l'1 novembre 1986 con testata L'Avvenire, espressione del mondo cattolico bolognese. Conservatore e antisocialista, filoaustriaco e neutralista nel 1914, poi interventista, aderì inizialmente al Partito Popolare, di cui il direttore era deputato, ma per le sue posizioni andò conquistandosi la stima e l'apprezzamento del nascente movimento fascista, fino a una dichiarata adesione al fascismo che provocò la condanna della direzione del PP. Aperto sostenitore delle leggi razziali, dopo l'8 settembre finì col pubblicare essenzialmente comunicati e ordini della RSI e delle forze di occupazione tedesche, fino alla volontaria cessazione delle pubblicazioni il 24 settembre del 1944 per volontà di non più collaborare con tedeschi e fascisti. Tale autosoppressione fu apprezzata dal C.L.N. regionale che dopo la Liberazione consentì la ripresa delle pubblicazioni senza nemmeno il cambio di direzione. (vedi https://storiaememoriadibologna.it/archivio/organizzazioni/avvenire-ditalia-l)
Avvisatore Alpino
Settimanale stampato a Torre Pellice dal 1882 al 1926, anno in cui fu sospeso per motivi di ordine pubblico, e poi in una nuova serie dal 1948 al 1951. Conteneva notizie di cronaca locale, politica e sociale, con rubriche di necrologi, lettere, curiosità. Era dedicato esclusivamente alla Val Pellice, realizzato e diffuso in ambito valdese, e fu espressione di un liberalismo moderato e conservatore. (vedi https://fondazionevaldese.org/)
Azione
Giornale del Movimento femminile Giustizia e Libertà della zona prealpina.
L'Azione - GL
Quindicinale braidese del Partito d'Azione.
Azione Contadina
Organo politico - sindacale del Partito d'Azione rivolto ai lavoratori della terra. Data inizio pubblicazioni 13 luglio 1944 data fine pubblicazioni 30 marzo 1945.
Azione Meridionale - Giustizia e Libertà
Settimanale del Partito d'Azione.
La Baita
Giornale della 105ª Brigata d'Assalto Garibaldi 'Carlo Pisacane'.
Il Balilla
Settimanale fondato da Il Popolo d'Italia edito dal Comando Generale della Gioventù Italiana del Littorio.
La Battaglia delle Idee
Mensile del Centro culturale Antonio Gramsci di Teramo.
Battaglia Nuova
Settimanale, 'Giornale della Resistenza' organo dell'ANPI di Torino.
Bianco e Rosso
Inizia le pubblicazioni a marzo del 1932 quale bollettino del Dopolavoro Fiat inviato gratuitamente a tutti i dipendenti, che per parte loro hanno l'obbligo di iscriversi al Dopolavoro. Un anno dopo con una importante operazione di rinnovamento nella grafica e nei contenuti, diventa 'più giornale che bollettino' e si fa portavoce del regime per i dipendenti Fiat. Da allora e fino alla cessazione delle pubblicazioni, dà ampio spazio ai discorsi del Duce, alle conquiste del fascismo, alla amicizia con la Germania, alla satira anti-inglese e anti-americana, e infine ai consigli spiccioli di economia autarchica e di vita in un paese in guerra. Nelle pagine interne rubriche e articoli di natura tipica di un circolo aziendale: attività sociali, menzioni, celebrazioni, piccoli annunci. Con la guerra le pubblicazioni diventano bimestrali e tendono a perdere regolarità fino a cessare del tutto a inizio 1944.
Bollettino Quotidiano di Informazione
Pubblicazione della Giunta provvisoria di governo della Zona Libera. In I giornali dell'Ossola libera, a cura di Giulio Maggia. Istituto storico della Resistenza in provincia di Novara e in Valsesia, Comitato per il trentesimo anniversario della Repubblica dell'Ossola, 1974, contenente in riproduzione facsmilare alcuni numeri di 10 testate apparse durante la Repubblica dell'Ossola (1944): L'Unità, La nostra lotta, Il combattente, Unità e libertà, Bollettino quotidiano di informazioni, Avanti!, Il patriota, Valtoce, Liberazione, F.D.G. per una vita migliore. Ed. num. di 500 esemplari.
La Cittadella - Politica e Cultura
Quindicinale fondato a Bergamo da un gruppo di giovani antifascisti attivi nella lotta partigiana e animati da un forte desiderio di rinnovamento politico e morale. Cessa le publicazioni col n. 7/8 del 15-30 aprile 1948. (vedi https://r.unitn.it/it/lett/circe/la-cittadella)
Combat de la Résistance à la Révolution
Il Combattente
Giornale dei volontari della Libertà. In I giornali dell'Ossola libera, a cura di Giulio Maggia. Istituto storico della Resistenza in provincia di Novara e in Valsesia, Comitato per il trentesimo anniversario della Repubblica dell'Ossola, 1974, contenente in riproduzione facsmilare alcuni numeri di 10 testate apparse durante la Repubblica dell'Ossola (1944): L'Unità, La nostra lotta, Il combattente, Unità e libertà, Bollettino quotidiano di informazioni, Avanti!, Il patriota, Valtoce, Liberazione, F.D.G. per una vita migliore. - Ed. num. di 500 esemplari.
Il Combattente della Libertà
Espressione del C.L.N. - Corpo Volontari della Libertà Comando Generale Italia Occupata data inizio pubblicazioni dicembre 1944 data fine pubblicazioni aprile 1945.
Combattere
Quindicinale, pubblica i comunicati ufficiali dei GUF.
La compagna
Giornale delle donne socialiste stampato a cadenza quindicinale dal Partito Socialista di Unità Proletaria a Torino, inizio pubblicazioni agosto 1944, fine 1945.
Comunità
Rivista politico - culturale fondata a Roma nel marzo del 1946 con il sottotitolo 'Giornale mensile di politica e cultura' e in seguito trasferita dapprima a Torino (1947), poi ad Ivrea (1949), sotto la direzione di Adriano Olivetti fino alla sua morte avvenuta nel 1960.
I Consigli di Gestione
Bollettino comitato coordinatore dei CdG Istituiti dalla RSI (12/02/44) ratificato dal CLNAI il 25/04/'45 sospeso dalle autorità Alleate soppresso nel 1946
Continents
Organe de l'Association Universitaire pour un Gouvernement Fédéral Mondial.
Corriere del Ticino
Il principale quotidiano della Svizzera Italiana fondato nel 1891. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Corriere_del_Ticino)
Corriere della Sera
Quotidiano a diffusione nazionale. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Corriere_della_Sera)
Corriere d'Informazione
Alias del Corriere della Sera (vedi) dal 22 maggio 1945 al 6 maggio 1946 per ordine del P.W.B. (Psychological Warfare Branch) l'organo degli Alleati deputato alla vigilanza sui mezzi d'informazione). Continua ad esistere autonomamente fino al 1981 come edizione pomeridiana del Corriere della Sera.
Corriere Mercantile
Quotidiano locale con sede a Genova fondato nel 1824. Fu una delle più longeve testate italiane, ha chiuso nel 2015. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Corriere_Mercantile)
Coscienza di Classe
Foglio d'informazione della Camera del Lavoro di Torino e provincia.
Critica Fascista
Quindicinale fondato Giuseppe Bottai pubblicato tra il 15 giugno 1923 e il 25 luglio 1943. Scopo primo della rivista “creare quella classe nuova di dirigenti di cui il fascismo ha urgente bisogno”. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Critica_fascista)
Cronaca prealpina
Quotidiano fondato a Varese il 2 dicembre del 1888, diffuso tra Lombardia nord-occidentale e Piemonte nord-orientale. Poco prima della Liberazione diventa organo del C.L.N.A.I. assumendo il nome di Corriere Prealpino, e nel 1946 sotto la direzione dell'ex partigiano socialista Federico Noè assume il nome definitivo di La Prealpina. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/La_Prealpina)
Cronache della guerra
Settimanale edito da Tumminelli & C., Roma.
La Cucina Italiana
Mensile di gastronomia e cultura alimentare edito a Milano a partire dal 15 dicembre 1929. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/La_Cucina_Italiana)
Democrazia
Testata del partito democristiano.
Deportazione
Settimanale degli ex internati in Germania.
Der Adler
Giornale di propaganda nazista per L'Italia - Herausgegeben unter Mitwirkung Des Reichs Luftfahartministerius.
Deutschland
La Difesa del Lavoro
Bollettino sindacale dal giornale Voci d'Officina edizione lombarda.
La Difesa del Lavoro
Bollettino sindacale dal giornale Voci d'Officina edizione lombarda. Periodo post Liberazione.
La Difesa della Lavoratrice
Organo a cadenza quotidiana dei gruppi di difesa della donna e per l’assistenza ai combattenti per la libertà della provincia di Torino. Data inizio pubblicazioni 1944 data fine pubblicazioni 8 aprile 1945.
Doc Giornalis
Domenica del Corriere
Settimanale fondato a Milano nel 1899 e chiuso nel 1989. Fortemente voluto da Luigi Albertini, allora direttore amministrativo del Corriere della Sera, iniziò le pubblicazioni come supplemento illustrato del Corriere prima di diventare una testata autonoma. Fu per decenni il settimanale più diffuso in Italia grazie anche alle famose copertine di Achille Beltrame prima e di Walter Molino poi. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/La_Domenica_del_Corriere)
Don Basilio
Settimanale satirico 'contro le parrocchie di ogni colore' uscito a Roma dal 1946.
L'Echo des Vallées
Settimanale della Chiesa Valdese. (Vedi https://www.patrimonioculturalevaldese.org/scheda?id=952d6857-6472-3204-8128-3bcbb512abbf)
L'Eco del Chisone
Settimanale di ispirazione cattolica di Pinerolo fondato nel 1906. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Eco_del_Chisone)
L'Eco delle Valli Valdesi
Settimanale della Chiesa Valdese. (Vedi https://www.patrimonioculturalevaldese.org/scheda?id=952d6857-6472-3204-8128-3bcbb512abbf)
L'Europeo
Settimanale d'attualità, pubblicato dal 1945 al 1995. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Europeo)
La Forgia
Periodico comunista della Val Pellice e Luserna - Giornale del lavoratore - Torre Pellice. Data inizio pubblicazioni 10 novembre 1944.
La Forgia
Periodico comunista della Val Pellice e Luserna - Giornale del lavoratore - Torre Pellice. Data inizio pubblicazioni 10 novembre 1944. Periodo post Liberazione.
Fronte
'Il giornale del soldato'.
Fronte della Gioventù per una Vita Migliore
Organo del Fronte della Gioventù. In I giornali dell'Ossola libera, a cura di Giulio Maggia. Istituto storico della Resistenza in provincia di Novara e in Valsesia, Comitato per il trentesimo anniversario della Repubblica dell'Ossola, 1974, contenente in riproduzione facsmilare alcuni numeri di 10 testate apparse durante la Repubblica dell'Ossola (1944): L'Unità, La nostra lotta, Il combattente, Unità e libertà, Bollettino quotidiano di informazioni, Avanti!, Il patriota, Valtoce, Liberazione, F.D.G. per una vita migliore. Ed. num. di 500 esemplari.
La Gardëtta
Quotidiano piemontese a cura del P.W.B. (Psychological Warfare Branch)
Gazzetta del Popolo
La testata esce formalmente l'11 febbraio del 1947 come nuova denominazione de La Gazzetta d'Italia, succeduta a La Gazzetta del Popolo - L'Italiano che aveva cessato le pubblicazioni con la caduta del fascismo in cui era stata fortemente implicata. Con questa nuova denominazione di Gazzetta del Popolo (che esibì per un certo tempo un pudico Nuova), si comprende in genere l'intera vicenda del giornale, che va dalla sua fondazione nel 1848 alla cessazione delle pubblicazioni nel 1983. Il quotidiano, fondato a Torino il 16 giugno del 1848, fu filo cavouriano ed assunse fin dall'inizio un tono di avanzato liberalismo e una forte carica anticlericale, diffondendosi quasi immediatamente in tutto il Piemonte ed arrivando a essere nel 1874 il secondo quotidiano italiano per diffusione. Nei primi anni del novecento si può considerare il giornale delle campagne, espressione di una Torino e di un Piemonte antigiolittiano, là dove La Stampa era il giornale cittadino. Nel primo dopoguerra fu portavoce ed organizzatore del nascente nazionalismo, e si assunse il ruolo pubblico di organismo di mobilitazione civile e patriottica che lo fece cadere ben presto e con entusiasmo nell'orbita del fascismo, con una violenta radicalizzazione dopo l'8 settembre del 1943. Nel dopoguerra visse nell'orbita democristiana ed assunse un orientamento di centro-sinistra cercando di ricavarsi uno spazio nei confronti del concittadino La Stampa tramite una maggiore sensibilità ai temi sociali. Cessò definitivamente le pubblicazioni il 31 dicembre del 1983.
Gazzetta del Popolo - L'Italiano
Quotidiano fondato nel 1848 a Torino, cessa le pubblicazioni il 26 aprile del 1945, per riprenderle a luglio come Gazzetta d'Italia e successivamente come Gazzetta del Popolo.
Gazzetta del Popolo della Domenica
Inserto settimanale illustrato di letteratura, arte e scienze de La Gazzetta del Popolo - L'Italiano (vedi), pubblicato tra il 1883 e il 1915.
Gazzetta del Popolo della Sera - L'Italiano
Edzione del pomeriggio della Gazzetta del Popolo - L'italiano (vedi).
Gazzetta di Torino
Quotidiano fondato a Torino il 1° gennaio del 1860. Sostenitore prima della politica cavouriana, oscillante poi fra il radicalismo politico della sinistra garibaldina e il moderatismo in campo economico, sociale ed educativo, si pose in concorrenza con La Gazzetta del Popolo - L'Italiano. Nel 1917 entrò nell'orbita della famiglia Agnelli, che ne volle controllare l'indirizzo al punto di dislocare un proprio ragioniere nel comitato di redazione. Dopo aver cambiato nome ne Il Giornale nel 1914 e ne Il Paese nel 1918, cessò le pubblicazioni nel 1919.
Gazzetta di Venezia
Storico giornale di Venezia cessato nel 1945 le cui origini risalivano al 1799. Nato per volere dell'Arciduca d'Austria dapprima con cadenza bisettimanale, divenne quotidiano indipendente con l'annessione del Veneto al Regno d'Italia. Assorbito nel 1941 dal Gazzettino, ne divenne l'edizione pomeridiana. Chiuse le pubblicazioni con la fine della guerra. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Gazzetta_di_Venezia)
Gazzetta d'Italia
Temporanea denominazione, subito dopo la Liberazione, della Gazzetta del Popolo (vedi).
Gazzetta Piemontese
Quotidiano ufficiale della dinastia sabauda, dal 1848 'Giornale ufficiale del Regno'. Diventa poi La Stampa.
Il Gazzettino del Veneto
Quotidiano a diffusione regionale fondato nel 1886 e pubblicato fino al 1945.
Gente Nostra
Organo ufficiale dell'Opera Nazionale Dopolavoro (OND), fondata a Roma nel 1929 ed attiva probabilmente fino al 1943. Con il n. 14 del 29 marzo 1931 assorbì L'Illustrazione fascista.
Giornale di Sicilia
Quotidiano pubblicato in Sicilia fondato a Palermo nel 1860. (https://it.wikipedia.org/wiki/Giornale_di_Sicilia)
Il Giornale d'Italia
Quotidiano nazionale indipendente fondato nel 1901 che si ispira alla 'tutela della libertà, del lavoro e dei diritti civili, dell’industria e dell’economia'
Il Giorno
Quotidiano fondato a Milano nel 1956 dal presidente dell'ENI Enrico Mattei in sostegno alla sua linea politica ed economica. Era schierato in favore del nascente centro-sinistra e si proponeva come alternativa al Corriere della Sera. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Il_Giorno)
Gioventù d'Azione
Organo quindicinale della Federazione giovanile del Partito d'Azione. Data inizio pubblicazioni 30 luglio 1944, a maggio 1945 ancora in pubblicazione.
Gioventù Evangelica
Mensile della Federazione delle Unioni giovanili Valdesi.
Gioventù Fascista
Rivista per ragazzi che promuoveva gli ideali del fascismo pubblicta tra il 1931 e il 1936. (https://it.wikipedia.org/wiki/Giovent%C3%B9_Fascista)
Gioventù Liberale
Organo giovanile del Partito Liberale Italiano. Data inizio pubblicazioni agosto 1944, data fine pubblicazioni dicembre 1944.
Giustizia e Libertà
Organo della federazione di Francia del Partito d'Azione.
Giustizia e Libertà
Notiziario dei patrioti della II Divisione Alpina. Nasce come organo dei partigiani delle bande GL operanti in Valle Maira nella primavera del 1944. Data inizio pubblicazioni marzo 1944, data fine pubblicazioni aprile 1945.
GL
Quotidiano del Partito d'Azione - Torino
GL - Giustizia e Libertà
Bisettimanale - Cuneo
GL - Giustizia e Libertà
Quotidiano del Partito d'Azione - Torino. Già GL, prosegue con stessa numerazione ???
Il Grido di Spartaco
Organo di battaglia dei comunisti piemontesi, data inizio pubblicazioni 14 agosto 1943
Guerra nei Cieli
Rivista fondata a Roma nel 1939
Illustrazione
Supplemento settimanale
Illustrazione del Popolo
Supplemento settimanale della Gazzetta del Popolo, Torino (vedi).
Illustrazione Italiana
Rivista settimanale edita a Milano da Treves, pubblicata ininterrottamente dal 1873 al 1962. Basò il suo successo sulla riproduzione di immagini e fotografie e sulle firme di grandi protagonisti della letteratura. Il suo declino fu chiara conseguenza dell'avvento della televisione.
In Marcia
Giornale per le donne cristiane torinesi. Data fine pubblicazioni marzo 1945.
L'Iniziativa
Quotidiano del Partito Repubblicano fondato nel 1912; nel 1921 assunse il nome La Voce Repubblicana.
L'Italia
Quotidiano d'ispirazione cattolica, fondato a Milano su iniziativa del cardinale Andrea Carlo Ferrari, arcivescovo della città. Fu pubblicato dal 1912 al 1968, anno in cui si fuse con L'Avvenire d'Italia per dare vita al nuovo quotidiano cattolico Avvenire. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Italia_(1912))
L'Italia Libera
Quotidiano del Partito d'Azione pubblicato all'indomani della Liberazione fino a giugno del 1947, diretto da Leo Valiani prima e da Carlo Levi poi. La sua è parte della storia del periodico Italia Libera, organo ufficiale del Partito, in particolare della sua edizione milanese che la redazione volle trasformare in quotidiano grazie al sostegno di un nutrito gruppo di intellettuali tra cui Alberto Moravia, Camilla Cederna e Achille Campanile. La sua esperienza fu di breve durata a causa del rapido decantare della collocazione politica del Partito d'Azione, la cui maggioranza andava confluendo nel Partito Socialista mentre la minoranza, che si esprimeva nel quotidiano, era orientata verso un soggetto politico autonomo. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Italia_libera)
L'Italia Libera
Organo a cadenza irregolare del Partito d'Azione, edizione milanese. Data inizio pubblicazioni 1 novembre 1943 data fine pubblicazioni 25/04/1945. Diventa successivamente quotidiano. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Italia_libera)
L'Italia Libera
Organo a cadenza irregolare del Partito d'Azione edizione romana. Data inizio pubblicazioni 11 settembre 1943 data fine pubblicazioni 30 maggio 1944. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Italia_libera)
L'Italia Libera
Organo a cadenza irregolare del Partito d'Azione edizione piemontese. Data inizio pubblicazioni 27 luglio 1943 data fine pubblicazioni gennaio 1945. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Italia_libera)
Italia Marinara
Rivista mensile della Lega Navale Italiana.
L'Italia Reale
Quotidiano di ispirazione cattolica fondato nel 1873 a Torino da Davide Ricciardi, futuro arcivescovo della città. Nel 1894 si unì al Corriere Nazionale per dar vita a L'Italia Reale - Corriere Nazionale. Fu al centro di accese polemiche contro i cattolici democratici, seguendo in questo il percorso spirituale e politico del suo fondatore che da cattolico liberale era arrivato ad assumere posizioni antimoderniste. Nel 1904 aveva 9.000 abbonati e una tiratura di 10 mila copie. Cessò le pubblicazioni il 17 aprile del 1913, per ricomparire come settimanale l'anno successivo.
Il Legionario
Organo dei fasci italiani all'estero e nelle colonie edito dalle Segreteria Generale del Partito Nazionale Fascista.
Lettera ai Compagni
Rivista della FIAP Federazione Italiana Associazioni Partigiane fondata da Ferruccio Parri nel 1969 come luogo di discussione e di approfondimento della cultura giellista. Oltre a lui sedevano nel primo Comitato di redazione: Gaetano Arfé, Simone Gatto, Lamberto Mercuri e Leo Valiani, ai quali si aggiunsero dopo poco tempo Enzo Enriques Agnoletti, Tristano Codignola, Sandro Galante Garrone e Piero Caleffi.
Liberazione
Giornale della Giunta Provvisoria di governo e delle formazioni Militari dei patrioti dell'Ossola. In I giornali dell'Ossola libera, a cura di Giulio Maggia. Istituto storico della Resistenza in provincia di Novara e in Valsesia, Comitato per il trentesimo anniversario della Repubblica dell'Ossola, 1974, contenente in riproduzione facsmilare alcuni numeri di 10 testate apparse durante la Repubblica dell'Ossola (1944): L'Unità, La nostra lotta, Il combattente, Unità e libertà, Bollettino quotidiano di informazioni, Avanti!, Il patriota, Valtoce, Liberazione, F.D.G. per una vita migliore. Ed. num. di 500 esemplari.
Libertà
Pubblicazione dell'Ufficio Stampa della Brigata Giustizia e Libertà Val Chisone e Germanasca.
La Libertà - Risorgimento Liberale
Organo del Partito Liberale lombardo. Data inizio pubblicazioni gennaio 1945, data fine pubblicazioni marzo 1945.
La Libertà
Periodico toscano del Partito d'Azione Italia Libera. Fa seguito al numero 1 uscito sotto la testata Oggi e Domani. Stampato a Firenze fino al numero 10 sotto occupazione tedesca.
Il Mattino
Quotidiano fondato a Napoli nel 1892 da Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao, il primo quotidiano dell'Italia meridionale per numero di copie e diffusione tra i lettori. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Il_Mattino)
Il Messaggero
Quotidiano con sede a Roma fondato nel 1878. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Il_Messaggero)
Milano Sera
Quotidiano d'informazione del pomeriggio, di orientamento comunista, repubblicano e progressista, pubblicato a Milano dal 7 agosto 1945 al 4 novembre 1954.
Minerva
Rivista delle riviste, rassegna settimanale. Fondato nel 1891 da Federico Garlanda, democratico monarchico in polemica col nascente movimento socialista.
Modella
Rivista quindicinale per la donna.
Il Momento
Quotidiano cattolico, facsimile Allegato al XX Secolo/3.
Il Mondo
fondato a Roma nel 1949 e pubblicato fino al 1966 e poi ancora dal 1969 al 2014. (https://it.wikipedia.org/wiki/Il_Mondo_(rivista))
Il Mondo Europeo
'Rivista quindicinale di civiltà europea' fondata a Roma nel 1945 e legata al Movimento Federalista Europeo. (https://it.wikipedia.org/wiki/Mondo_europeo)
Mondo Nuovo
Quotidiano dei lavoratori socialisti italiani - Socialismo internazionale contro la guerra
Montagnes Valdotaines
Supplemento a 'La voix pour les montagnards'.
Movimento
Settimanale politico culturale di Genova.
La Nazione
Quotidiano di Firenze distribuito su tutto il territorio nazionale. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/La_Nazione)
Noi Giovani
Organo a cadenza irregolare del Fronte della Gioventù per l’Indipendenza e la Libertà, sezione di Torino. Data inizio pubblicazioni 1° maggio 1944, data fine pubblicazioni 18 marzo 1945
La Nostra Lotta
Pubblicazione del Partito Comunista Italiano. In I giornali dell'Ossola libera, a cura di Giulio Maggia. Istituto storico della Resistenza in provincia di Novara e in Valsesia, Comitato per il trentesimo anniversario della Repubblica dell'Ossola, 1974, contenente in riproduzione facsmilare alcuni numeri di 10 testate apparse durante la Repubblica dell'Ossola (1944): L'Unità, La nostra lotta, Il combattente, Unità e libertà, Bollettino quotidiano di informazioni, Avanti!, Il patriota, Valtoce, Liberazione, F.D.G. per una vita migliore. Ed. num. di 500 esemplari.
Nostra Tribuna
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Il Nostro Lavoro
Bollettino interno della segreteria organizzativa Alta Italia del Partito d'Azione.
Notiziario Gielle
Mensile dell'associazione nazionale Gielle (?)
Nuova Democrazia
Periodico della Federazione Giovanile del Partito d'Azione.
Nuova Democrazia Giustizia e Libertà
Settimanale.
La Nuova Realtà
Organo del movimento femminile Giustizia e Libertà. Pubblicato con cadenza non specificata in edizione piemontese ed edizione lombarda. Inizia e chiude le pubblicazione nel 1945.
La Nuova Stampa
Nome assunto da La Stampa dopo la sospensione delle pubblicazioni intervenuta il 26 aprile del 1945 per ordine del C.L.N.. Inizio pubblicazioni 21 luglio 1945, fine pubblicazioni 31 dicembre 1958. Prosegue come La Stampa (per La Stampa vedi https://it.wikipedia.org/wiki/La_Stampa).
Nuova Stampa Sera
lnizia le pubblicazioni il 16 aprile 1947, rilevando tipografia e redazione del Giornale di Torino che l'8 aprile del 1946 era subentrato alla Stampa Sera che aveva sospeso le pubblicazioni il 26 aprile del 1945 per ordine del C.L.N.. Dal 1° gennaio 1959 riassume il vecchio nome di Stampa Sera (per Stampa Sera vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Stampa_Sera).
Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà
Periodico clandestino in lingua italiana pubblicato per iniziativa di Mario Dal Pra e stampato a Torre Pellice nella tipografia L'Alpina. Prese il nome dall'omonimo movimento politico liberal-socialista fondato a Milano dagli ambienti antifascisti, facenti riferimento in particolare al Partito d'Azione. Il primo numero, uscito nel maggio-giugno 1944, si apre con un corsivo che esplicita il legame ideale della pubblicazione con i 'Quaderni di Giustizia e Libertà', l'organo teorico di Giustizia e Libertà edito in dodici numeri tra il 1932 e il 1935 a Parigi. Chiude le pubblicazioni con il n. 9 del maggio-giugno 1946. Strumento di resistenza culturale e politica, diffuse idee di libertà e democrazia in un periodo di oppressione contribuendo così alla formazione di una coscienza civile e politica che avrebbe poi plasmato la cultura italiana del dopoguerra.
Il Nuovo Mondo
Rivista per il popolo italiano pubblicata per la durata della guerra dall'Ufficio Informazioni degli Stati Uniti
Oggi
'Settimanale di attualità e letteratura' pubblicato a far capo dal 3 giugno 1939, uno dei settimanali popolari più diffusi a livello nazionale. ('https://it.wikipedia.org/wiki/Oggi_(periodico)')
Oggi e Domani
Periodico Toscano del Partito d'Azione Italia Libera stampato a Firenze sotto occupazione tedesca.al secondo numero assume la denomibazione La Libertà
L'Opinione
Pubblicazione clandestina del Partito Liberale Italiano piemontese. Data inizio pubblicazioni 13 settembre 1944, data fine pubblicazioni 15 gennaio 1945.
L'Opinione
Organo piemontese del Partito Liberale Italiano. Inizia le pubblicazioni il 28 aprile 1945.
L'Ora dell'Azione
Organo del fronte degli intellettuali piemontesi. Data inizio pubblicazioni settembre 1944, data fine pubblicazioni gennaio 1945.
L'Ordine Nuovo
Pubblicazione a periodicità variabile fondata a Torino il 1° maggio 1919 da Antonio Gramsci ed altri intellettuali socialisti torinesi. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/L%27Ordine_Nuovo)
L'Osservatore Romano
Quotidiano edito nella Città del Vaticano considerato il giornale ufficiale della Santa Sede limitatamente alla pubblicazione di documenti ufficiali, e fonte di diffusione delle notizie che la riguardano.
Panorami della Guerra
Edizione della Gazzetta del Popolo (vedi).
Il Partigiano
Settimanale politico del partigiano.
Il Partigiano Alpino
Organo delle formazioni partigiane di Giustizia e Libertà piemontesi, data inizio pubblicazioni febbraio 1944 data fine pubblicazioni marzo 1945. Anche: organo lombardo del Partito d'Azione, data inizio pubblicazioni 26 luglio 1944 data fine pubblicazioni febbraio 1945.
Lo Partisan
Organo dell'associazione Anciens Partisans Valdotaines.
Patria Indipendente
Rivista edita dall'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI). Nasce nel 1952 come quindicinale. Dal 1998 diventa mensile, dal 2016 esce solo in versione digitale.
Il Patriota
Bimestrale di notizie lampo della Brigata Matteotti - Val d'Ossola . In I giornali dell'Ossola libera, a cura di Giulio Maggia. Istituto storico della Resistenza in provincia di Novara e in Valsesia, Comitato per il trentesimo anniversario della Repubblica dell'Ossola, 1974, contenente in riproduzione facsmilare alcuni numeri di 10 testate apparse durante la Repubblica dell'Ossola (1944): L'Unità, La nostra lotta, Il combattente, Unità e libertà, Bollettino quotidiano di informazioni, Avanti!, Il patriota, Valtoce, Liberazione, F.D.G. per una vita migliore. - Ed. num. di 500 esemplari.
Pensiero e Azione
Quindicinale della Federazione Marchigiana del Partito d'Azione
Piccola Fata
'Quindicinale di novelle e varietà per la donna' pubblicato tra il 1932 e il 1943.
Il Piccolo
Quotidiano di Trieste a diffusione locale, attivo dal 19 dicembre 1881. (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Il_Piccolo)
Il Pioniere
Giornale partigiano e progressista, mensile della V Divisione GL Sergio Toja. Uscite clandestine.